- sapiente
- sapiente /sa'pjɛnte/ [dal lat. sapiens -entis, propriam. part. pres. di sapĕre "aver sapore; esser saggio"].■ agg.1.a. (lett.) [di persona, che ha molte e profonde cognizioni: un uomo molto s. ] ▶◀ colto, dotto, erudito, saggio, (ant.) savio. ◀▶ ignorante, incolto, (lett.) insipiente. ↑ analfabeta.b. (estens., iperb.) [di animale, che è stato sottoposto ad ammaestramento: i cavalli s. ] ▶◀ addestrato, ammaestrato.2. (estens.) [di persona, che dimostra competenza e capacità: un s. amministratore ] ▶◀ accorto, capace, competente, esperto, (lett.) saputo, valente, valido. ◀▶ incapace, incompetente, inesperto, inetto.3. (non com.) [di cosa o persona, che dimostra equilibrio, avvedutezza e sim.] ▶◀ e ◀▶ [➨ savio agg. (1)].4. (pop., tosc.) [di cibo, che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato] ▶◀ e ◀▶ [➨ saporito (1)].■ s.m.1. (anche f.) [spec. in riferimento al passato, persona sapiente: furono interrogati i più famosi s. del regno ] ▶◀ dotto, erudito, saggio, savio. ◀▶ ignorante, incolto. ↑ analfabeta.2. (stor.) [membro di magistrature medievali] ▶◀ savio.
Enciclopedia Italiana. 2013.